Si, di internazionali non se ne può più. Ma identificare il vitigno italia con il solo sangiovese o nebbiolo è veramente riduttivo.
L’ aglianico prodotto nel beneventano, avellinese ( taurasi) , vulture si esprime su livelli eccezionali e comincia ad essere riconosciuto in tutto il mondo. Non da meno il Pallagrello casertano.
Vorrei un commento di Ziliani se ci legge, con il quale ho condiviso una degistazine di barolo e brunello a caserta.
Divulgate anche questi vitigni dell’ atra Italia.
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Di: gaetano scognamiglio
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